Descrizione
Biblioteca specializzata in arte e architettura, ha sede nello storico Palazzo dei Musei nel centro cittadino. Conta circa 40 posti a sedere e dispone di un patrimonio ricco e diversificato che spazia dall’antico al contemporaneo.
Aperta al pubblico nel 1872 grazie al lascito testamentario dell’architetto e ingegnere modenese Luigi Poletti (1792-1869), che lasciò al Comune la propria biblioteca personale e il suo archivio professionale, è stata la prima biblioteca civica di Modena e nel 2022 ha festeggiato un secolo e mezzo di attività.
Nel corso degli anni altri legati, doni e depositi – il lascito più significativo fu quello della collezione di libri d'arte, stampe e disegni del marchese Giuseppe Campori – hanno contribuito ad arricchire il fondo storico, ma sono state soprattutto le politiche di sviluppo delle collezioni in chiave moderna e contemporanea a segnare il passo di questo istituto.
In continuità con l’indirizzo tracciato dal suo fondatore, negli ultimi due decenni la biblioteca ha accolto e incoraggiato la donazione di numerosi fondi documentari, di cui ben 9 archivi professionali di architetti del Novecento, originari di Modena o in qualche modo legati alla sua crescita urbanistica, ha istituito un fondo speciale dedicato al Libro d’artista, ha creato una specifica sezione dedicata alla Street Art e al Writing.
Oggi rappresenta un punto di riferimento riconosciuto per lo studio, la didattica e la ricerca nel campo delle arti visive, dell’architettura e degli studi di storia urbana.
Un patrimonio da scoprire
La Poletti conserva numerosi fondi speciali, tra cui stampe, disegni di figura e di architettura, mappe e carte geografiche, fotografie, cartoline, libri d'artista, archivi di privati e associazioni.
Tra i fondi speciali e documentari di maggiore interesse, si segnalano:
- il fondo speciale Libri d’artista
- gli archivi professionali degli architetti Roberto Corradi, Ada De Fez e Vittorio Caruso, Alessandro Giannini, Tiziano Lugli, Saverio Muratori, Luigi Poletti, Franca Stagi, Vinicio Vecchi
- l’archivio dell’International Laboratory of Architecture & Urban Design (ILAUD)
- le carte del pittore Adeodato Malatesta e dell’artista Carlo Cremaschi
- l’archivio di ICONE: International Street Art Event
- le raccolte di mappe e carte geografiche, di fotografie e di disegni di figura e di architettura
- la Collezione Tonini
Elementi di interesse:
- postazione di autoprestito per il prestito e la restituzione
- box restituzione libri h24 interno al Palazzo