Roberto Corradi (Porretta Terme 1934 - Modena 2019), architetto e urbanista, a partire dalla metà degli anni Sessanta fu tra i principali protagonisti dell’espansione urbanistica della città insieme a Franco Lipparini e Tiziano Lugli, con cui strinse un saldo rapporto di collaborazione. Il loro nome resta indissolubilmente legato ad alcune delle opere che caratterizzano ancora oggi il paesaggio urbano di Modena, come il Direzionale 70, il Centro Direzionale Modena Due, la torre delle Ceramiche Ragno (oggi uffici di Coop Estense). Per il Comune di Modena i tre architetti contribuirono all’elaborazione del Piano Regolatore Generale (PRG) del 1965 e della variante del 1975, nonché alla progettazione del Centro dei quartieri residenziali Villaggio Zeta e Villaggio Giardino.

Suoi i progetti del Centro commerciale Grandemilia a Cittanova (MO), per il quale ricevette nel 1997 il Premio Europeo, il Museo Enzo e la torre della rinnovata sede della Maserati.

Il Fondo Corradi è costituito dall’archivio professionale dell’architetto e comprende un’imponente mole di progetti che documentano oltre mezzo secolo di attività, spaziando dall’edilizia residenziale, a quella commerciale, fino a includere piani particolareggiati e piani regolatori, che consentono di ripercorrere la storia urbanistica di Modena nella seconda metà del Novecento attraverso schizzi, progetti, fotografie e relazioni.

Donato alla Biblioteca Poletti nel 2022, è in attesa di riordino e inventariazione.

La biblioteca conserva anche l'archivio professionale dell'architetto Tiziano Lugli.



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