Il volume contiene la trascrizione ottocentesca di due cronache tratte dal Ms. 577 della Biblioteca Universitaria di Bologna, che comprende altri testi raccolti dal celebre filologo ed erudito Giovanni Maria Barbieri (1519-1574), cancelliere della Comunità dal 1560 sino alla sua morte.

In passato il manoscritto bolognese era conservato nel nostro Archivio, dove si trovava ancora all'epoca di Giovanni Battista Spaccini, che ne fece un riassunto. Secondo lo studioso Giulio Bertoni il codice è pervenuto alla Biblioteca Universitaria insieme ad altri manoscritti tramite Giovanni Giacomo Amadei (1686-1767), canonico di Santa Maria Maggiore a Bologna.

La prima cronaca è in latino e copre un arco temporale che va dal 1109 al 1347: è identificabile con la Cronaca di Bonifacio da Morano, notaio e giudice che nel 1348 fu tra i revisori degli Statuti cittadini.

La seconda cronaca è in italiano e narra i fatti avvenuto tra il 1465 e il 1547: è identificabile con la cosiddetta Cronaca di Lionello mercante.

È conservata in Archivio Storico e puoi consultarla online su Lodovico.



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