La Cooperativa per la diffusione dell’opera artistica – dal 1984 trasformata in Associazione per la diffusione dell’opera artistica – venne costituita formalmente il 23 luglio 1962 da un gruppo di soci fondatori, tra cui figuravano Rubes Triva, allora sindaco di Modena, e lo scrittore e giornalista Roberto Armenia, primo presidente dell'associazione.

Lo scopo fondamentale della società era di favorire forme di collezionismo artistico anche tra appassionati appartenenti ai ceti economici meno abbienti. L’attività di promozione prevedeva la distribuzione fra i soci litografie, acqueforti e stampe di pittori o scultori italiani o stranieri, l’organizzazione di conferenze, incontri e dibattiti con artisti, l’allestimento di mostre di quadri e sculture.

Scioltasi nel dicembre 2012 prevalentemente per ragioni di carattere economico, l'associazione ha potuto contare su 150 soci stabili per molti anni e si è avvalsa della collaborazione di 162 artisti, alcuni dei quali di fama internazionale come Augusto Murer, Renato Guttuso e Mimmo Paladino, solo per citare i più noti.

Il Fondo Cooperativa per la diffusione dell’opera artistica è costituito prevalentemente da corrispondenza con i soci e con gli artisti, da biografie dei medesimi artisti e da documentazione riguardante gli eventi organizzati in occasione di particolari ricorrenze, come il 30° anniversario della Resistenza e gli anniversari della fondazione dell'associazione. Comprende anche i verbali delle riunioni del consiglio direttivo a partire dal 1994, i registri delle firme dei soci dal 1980 in poi, 5 cataloghi a stampa delle opere distribuite ai soci da parte dell'associazione (1962-2012) oltre a un modesto nucleo di fotografie relative ad una mostra allestita presso la libreria Rinascita di Modena (1975) e a una visita dei soci al Laboratorio d’Arte Grafica di Modena di Roberto Gatti e Anna Maria Piccinini (2003).



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